Da quasi tre anni il Polo Millegiorni di Catania, promosso da Save the Children con il sostegno di Enel Cuore e realizzato in collaborazione con Talità Kum e CSI Catania, opera nel quartiere Picanello per costruire un’area ad alta densità educativa dedicata ai bambini e alle bambine da 0 a 6 anni. I risultati raggiunti mostrano in modo concreto quanto un intervento stabile e integrato possa incidere sulla crescita dei più piccoli e sul benessere delle loro famiglie.
Nel triennio, il Polo ha coinvolto circa 200 bambine e bambini, offrendo gratuitamente attività psicomotorie, laboratori creativi, percorsi di lettura, proposte per lo sviluppo dell’intelligenza numerica e oltre 35 iniziative di outdoor education alla scoperta della natura e del territorio. Attraverso lo Spazio Famiglia, sono stati sostenuti circa 165 genitori con percorsi di orientamento ai servizi, supporto alla genitorialità e accompagnamento sociosanitario.
Fondamentale è stato anche il lavoro di rete, che oggi coinvolge circa 20 realtà educative, sanitarie e sociali del territorio, insieme all’erogazione di 44 “doti di cura”, interventi mirati per rispondere ai bisogni essenziali delle famiglie più vulnerabili.
“Investire sullo 0-3 significa intervenire in quella fase della vita in cui si possono ridurre i divari di partenza e garantire a ogni bambina e bambino le stesse opportunità fin dai primi mille giorni”, afferma Giorgia D’Errico, Direttrice Relazioni Istituzionali di Save the Children.
Per Andrea Valcalda, Consigliere Delegato di Enel Cuore Onlus, “il Polo Millegiorni rappresenta un modello virtuoso capace di rafforzare le comunità e generare valore condiviso, garantendo ai più piccoli la possibilità di sviluppare le proprie capacità e contrastare disuguaglianze e povertà educativa”.
Alla luce della situazione siciliana, questi traguardi assumono un significato ancora più forte: nell’isola vivono oltre 220 mila bambini e bambine sotto i 6 anni, ma l’offerta dei servizi 0-2 anni rimane tra le più basse d’Italia, con solo 14 posti ogni 100 bambini, contro i 30 della media nazionale. Una scarsità che incide anche sulle opportunità lavorative delle madri, il cui tasso di occupazione si ferma al 40,1%.
L’esperienza del Polo Millegiorni, resa possibile dalla collaborazione tra organizzazioni radicate nel territorio come Talità Kum e CSI Catania, dimostra che investire nei servizi educativi per la prima infanzia significa investire nel futuro dell’intera comunità.
Per maggiori approfondimenti sui diritti di bambini e bambine e sulla genitorialità responsiva consulta il sito di Save the Children.