Educare i bambini – e, prima ancora, le loro famiglie – a seguire una sana e corretta alimentazione risulta essere di fondamentale importanza, considerata la stretta relazione tra alimentazione, nutrizione e stato di benessere psico-fisico della persona.
Ne parliamo con Angela Dicillo, coordinatrice dello Spazio mamme di Bari – un progetto di Save the Children implementato dall’ A.P.S. Mama Happy che accompagna i genitori durante le tappe più importanti della crescita dei propri figli e promuove l’inclusione dei bambini tra 0 e 6 anni che vivono una situazione di marginalità.
Perché è importante un regime di sana alimentazione sin dai primi anni di vita
L’alimentazione sana è importante a tutte le età ma lo è ancora di più per i bambini. Mangiare in modo equilibrato, con un adeguato apporto di calorie e una loro corretta distribuzione nell’arco della giornata, negli anni della crescita assicura un ottimale sviluppo fisico e cognitivo e contribuisce a mantenere il peso nella norma, scongiurando il rischio di obesità, patologia sempre più diffusa tra i più piccoli. Ma, soprattutto, permette di acquisire sane abitudini che il bambino si porterà dietro anche nell’età adulta e che condizioneranno in positivo la sua salute, anche da grande.
Il ruolo della famiglia e dei contesti educativi
L’ambiente familiare e i contesti educativi giocano un ruolo essenziale nella costruzione di abitudini alimentari sane. Il bambino osserva i genitori e, istintivamente, imita il loro comportamento, anche a tavola. Allo stesso modo, le “regole” della casa in materia di alimentazione modellano il suo rapporto con il cibo. Ecco perché è fondamentale che nell’ambiente domestico vengano adottati stili alimentari corretti, in grado di insegnare al bambino l’importanza della sana alimentazione così da invogliarlo a mangiare in modo equilibrato con i giusti stimoli, facendogli comprendere l’importanza di scegliere gli alimenti anche in base alla loro stagionalità in modo da garantire un apporto adeguato di energia al nostro corpo.
In questi termini diventa quindi fondamentale offrire alle famiglie indicazioni sull’importanza di un regime alimentare corretto che può essere introdotto nella quotidianità senza troppi sforzi o senza eccessivi costi.
Il supporto dello Spazio Mamme alle famiglie
All’interno della progettualità Spazio Mamme spieghiamo ai genitori che la salute si costruisce a tavola, che l’equilibrio alimentare non si fonda su un unico pasto o su un unico giorno ma piuttosto su una continuità settimanale. Non esistono cibi “vietati” o cibi “miracolosi” ma alimenti più salutari di altri. Sono diversi gli interventi strutturati per sensibilizzare le famiglie ad una alimentazione sana a basso costo attraverso incontri periodici informativi con la nutrizionista, il pediatra o altre figure professionali e attraverso laboratori e attività ludiche rivolte ai minori e alle loro famiglie.
Insieme ai genitori organizziamo attività di educazione alimentare, mostrando loro come sia possibile, con pochi e sani ingredienti, cucinare cibi ad alto valore nutrizionale e adeguati alle esigenze dei bambini; spieghiamo loro che è anche possibile cucinare delle pietanze in modi diversi per renderli più accattivanti. Con la collaborazione della nutrizionista abbiamo creato un vero e proprio ricettario in cui sono state inserite varie pietanze da preparare durante la giornata, dalla colazione alla cena. Coinvolgiamo i bambini in varie attività ludiche e stimolanti, volte alla conoscenza delle materie prime, attraverso la costruzione della piramide alimentare o attraverso attività sensoriali e ricreative come giocare con forme, colori ed odori degli alimenti.
L’educazione alimentare come momento di incontro e integrazione tra culture diverse
L’educazione alimentare può rappresentare anche un importante strumento di conoscenza e integrazione tra le diverse culture, in cui i principi della dieta mediterranea si integrano con cibi e piatti tipici caratteristici di altre parti del mondo. Diventa l’occasione per insegnare ai bambini valori come l’accoglienza, l’apertura e l’integrazione; esperienze che sono sempre più vissute all’interno del contesto scolastico.