L’emergenza nazionale dovuta alla diffusione del COVID-19 ha portato il Governo italiano a fare i conti con la congestione e le disfunzioni del sistema sanitario ma anche con la profonda crisi socio-economica dell’intero paese.

La precarietà lavorativa di milioni di persone e le restrizioni del lock down hanno generato una nuova classe di “affamati” che nei pacchi famiglia ha trovato l’unica risorsa accessibile per garantire una dieta alimentare adeguata al fabbisogno giornaliero dell’intera famiglia.

La didattica a distanza che avrebbe dovuto colmare l’assenza dai banchi di scuola e che non doveva lasciare indietro nessuno si è dimostrata discriminatoria e esclusiva, accessibile a chi le risorse le aveva già.

E così le misure a sostegno delle famiglie, di quelle vulnerabili ma anche di quelle che un tempo godevano “di buona salute”, hanno fatto il loro ingresso.

Oggi però alcune domande affollano la mente di molti genitori: quali sono i requisiti di accesso ai bonus? Si può beneficiare di più bonus contemporaneamente? Ci sono dei massimali raggiunti i quali non è possibile ottenere ulteriori sostegni dall’INPS?

I decreti firmati dal Presidente del Consiglio, nel corso degli ultimi tre mesi, non sempre permettono una facile interpretazione delle procedure da seguire o dei requisiti necessari per l’accesso alle misure. E così Save the Children, associazione internazionale da più di 100 anni al fianco di bambini, bambine e famiglie in difficoltà, ha attivato un servizio di chat, disponibile dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 15.00, per dare risposta e supporto ai nuclei che, tra le altre cose, vogliano fare richiesta dei bonus previsti dalla legge ma non sanno se e come fare.

Collegandosi alla pagina web www.retezerosei.savethechildren.org in basso a destra è possibile trovare un pop-up che permette all’utente di turno di inviare un messaggio on-line. Un’operatrice risponderà in tempo reale aiutando chi ne ha bisogno ad accedere all’informazione richiesta oppure a soddisfare il bisogno manifestato.

Per chi lo desiderasse e non riuscisse ad accedere in chat negli orari indicati, sarà sempre possibile scrivere una mail all’indirizzo zerosei@savethechildren.org inoltrando la propria richiesta.