I programmi Spazio Mamme e I Germogli di Brindisi hanno dato vita a un percorso di ascolto e sostegno dedicato alle donne e alle mamme, offrendo loro spazi di condivisione e confronto in cui poter esprimere bisogni, paure e desideri o anche semplicemente raccontare la propria esperienza e condividere la propria storia. Questi incontri sono nati dalla volontà di rispondere alle esigenze delle donne che frequentano lo Spazio, con l’obiettivo di promuovere il loro benessere e rafforzare le loro competenze genitoriali. La genitorialità è un’esperienza straordinaria, ma spesso porta con sé pressioni, responsabilità e sfide che può risultare difficile affrontare da soli. È per questo che la costruzione di una rete di supporto e il riconoscimento dei bisogni di ciascuno diventano elementi fondamentali per favorire una crescita armoniosa, sia individuale che familiare. Ce lo raccontano Venusia Guber, psicologa del Punto d’Ascolto I Germogli e Francesca Esposto operatrice di Santi Pietro e Paolo, cooperativa partner di Save the Children per le attività dello Spazio Mamme di Brindisi

 

Le sfide quotidiane delle donne e delle mamme

Essere donna e madre significa dover gestire un equilibrio delicato tra famiglia, lavoro e benessere personale. Le donne che partecipano ai nostri incontri hanno condiviso esperienze e difficoltà che rispecchiano esigenze comuni e trasversali. Tra queste emergono alcuni bisogni fondamentali:

  1. Salute e benessere personale
    Spesso, le donne e le mamme mettono il proprio benessere in secondo piano, dando priorità ai bisogni della famiglia. Offrire momenti di cura di sé, come attività di rilassamento, incontri sul benessere psicofisico e supporto per la gestione dello stress, è essenziale per aiutarle a ritrovare un equilibrio e una maggiore consapevolezza di sé.
  2. Sostegno emotivo e psicologico
    La maternità può essere accompagnata da sentimenti di solitudine, ansia e senso di inadeguatezza. Creare uno spazio in cui le mamme possano parlare apertamente delle loro emozioni, senza giudizi, aiuta a sentirsi comprese e supportate. Il confronto con altre donne che vivono esperienze simili favorisce una condivisione autentica e una maggiore fiducia nelle proprie capacità.
  3. Reti di supporto e comunità
    Nessuna mamma dovrebbe sentirsi sola. Costruire relazioni di fiducia tra donne, creare gruppi di auto-mutuo-aiuto e facilitare l’accesso a risorse e servizi del territorio significa rendere disponibili strumenti concreti per affrontare le sfide quotidiane. La rete territoriale si impegna in questa direzione, rafforzando la connessione tra famiglie e comunità.
  4. Conciliazione tra vita familiare e lavoro
    Uno degli ostacoli più comuni per le mamme è la difficoltà di conciliare il lavoro con le esigenze della famiglia. Per questo, nei nostri incontri abbiamo discusso di soluzioni pratiche, come l’accesso a opportunità di lavoro flessibili, il telelavoro e il supporto per la gestione del tempo. Valorizzare le competenze delle donne e favorire il loro reinserimento lavorativo significa investire nel loro futuro e in quello dei loro figli.
  5. Educazione e crescita personale
    Il desiderio di apprendere e migliorarsi è un’esigenza sentita da molte donne. Offrire loro percorsi formativi, workshop, incontri culturali e momenti di confronto su tematiche educative consente di rafforzare il loro senso di autoefficacia e di sviluppare nuove competenze, spendibili nella vita quotidiana e nel mondo del lavoro.

Il valore del cambiamento: piccoli passi verso grandi trasformazioni

Attraverso gli incontri promossi da Spazio Mamme e I Germogli, le donne hanno potuto acquisire strumenti e strategie per affrontare le loro sfide con maggiore sicurezza. Il confronto con altre madri, la condivisione di esperienze e il supporto reciproco hanno permesso loro di rafforzare il proprio ruolo genitoriale, ma anche di riscoprirsi come persone, al di là della maternità. Molte partecipanti hanno raccontato di aver trovato nuova fiducia in sé stesse, di aver migliorato la gestione delle dinamiche familiari e di aver sviluppato una maggiore consapevolezza sulle proprie capacità; di aver imparato a delegare in modo responsabile e senza sensi di colpa. Modificare il proprio modo di pensare e di agire non è semplice, ma farlo in un contesto accogliente e non giudicante rende il percorso più naturale e stimolante.

Guardando al futuro: un impegno continuo

Rispondere alle esigenze delle donne e delle mamme significa riconoscere la loro complessità, ascoltare le loro necessità e creare opportunità che possano migliorare la loro qualità di vita. La rete territoriale a sostegno di bambini e bambine tra 0 e 6 anni e delle loro famiglie continuerà a lavorare per offrire spazi di ascolto, supporto e crescita, con l’obiettivo di costruire una comunità sempre più inclusiva e solidale.

Lavorare insieme per il benessere delle famiglie non è solo un impegno professionale, ma un atto di cura e di responsabilità sociale. Solo attraverso il dialogo, la condivisione e il sostegno reciproco possiamo davvero fare la differenza nella vita delle donne e dei loro bambin@.

 

Per maggiori approfondimenti sui diritti di bambini e bambine e sulla genitorialità responsiva consulta il sito di Save the Children.