L’educazione precoce rappresenta una strategia di lavoro decisiva per promuovere un buon inizio nella vita di ogni bambino e bambina. I primi anni, quelli che vanno dalla nascita fino ai sei anni, sono fondamentali per lo sviluppo cognitivo, emotivo, linguistico e sociale. È in questo periodo che si costruiscono le basi dell’apprendimento, della fiducia in sé stessi, della relazione con gli altri e del rapporto con il mondo.
In un tempo così ricco di potenzialità è necessario che i bambini e le bambine possano contare su esperienze educative intenzionali, di qualità e capaci di accompagnarli nella scoperta di sé e delle altre persone. Per questo motivo è sempre più urgente sensibilizzare l’opinione pubblica, le famiglie e le istituzioni sull’importanza dell’educazione nel periodo della vita che va da zero a sei anni, non come semplice accudimento, ma come primo vero atto educativo e culturale verso le nuove generazioni.
Con questa convinzione, lo Spazio Mamme di Bari promuove e realizza, ormai da diversi anni, attività laboratoriali in diverse Scuole dell’Infanzia del Comune. A raccontarci questa esperienza è Angela Dicillo di Mama Happy, coordinatrice dello Spazio Mamme di Save the Children situato nel cuore di Bari vecchia.
Non si tratta solo di offrire un servizio alternativo o complementare, ma di partecipare concretamente alla costruzione di una rete educativa territoriale, che veda nella collaborazione tra soggetti diversi un punto di forza e non una frammentazione delle responsabilità e dei compiti. I laboratori diventano strumenti per attivare percorsi di senso, esperienze significative in cui il bambino o la bambina possano esprimersi liberamente, sperimentare, fare domande, creare connessioni.
Si tratta di attività che possono spaziare dall’arte alla musica, dalla narrazione alla stimolazione di abilità logico-matematiche attraverso l’utilizzo di mattoncini Lego. Vengono proposti poi anche dei laboratori di contenuto scientifico, finalizzati alla scoperta degli elementi della Terra, attraverso la proposta di esperienze coinvolgenti, capaci di unire gioco e apprendimento. Tutte le attività sono espressione di una visione pedagogica che mette al centro la piccola persona, valorizzandone i tempi, i linguaggi, le emozioni.
Spazio Mamme: una rete educativa che unisce scuola, famiglie e territorio
La sinergia sviluppata in questi anni tra le tante scuole del territorio barese ha portato alla partecipazione di circa 350 alunni che ogni anno prendono parte alle attività proposte. Lo Spazio Mamme rappresenta per le scuole molto più di un semplice destinatario di collaborazione organizzativa. È piuttosto un punto di regia di un’alleanza educativa basata sul riconoscimento reciproco, sulla fiducia e su una visione condivisa dell’infanzia. Questa alleanza comporta aprire le scuole al territorio, renderle luoghi vivi, attraversati da esperienze e professionalità diverse, capaci di rispondere con creatività e competenza ai bisogni educativi emergenti.
Lo Spazio Mamme, con il suo dinamismo e la sua prossimità alle famiglie, può essere un prezioso supporto, non solo in termini di offerta ma anche come promotore di cultura educativa. Attraverso il lavoro nelle classi, infatti, le insegnanti possono segnalare alle famiglie la possibilità di partecipare al progetto Spazio Mamme, con attività extrascolastiche, creando così un ponte tra scuola e territorio e offrendo alle famiglie ulteriori opportunità di crescita, sostegno e partecipazione.
Attivare progetti all’interno delle scuole significa condividere la responsabilità della crescita dei bambini e delle bambine, definendo insieme obiettivi educativi comuni e contribuendo alla costruzione di comunità educanti più solide, inclusive e consapevoli. L’educazione precoce è un investimento che richiede coraggio, visione e collaborazione. Per questo è importante promuovere un dialogo continuo tra scuola e territorio, tra pubblico e privato, tra educatori, insegnanti e genitori. Solo così sarà possibile offrire ai bambini e alle bambine un’infanzia piena, ricca di esperienze significative, e prepararli a diventare adulti liberi, competenti e responsabili.
Per maggiori approfondimenti sui diritti di bambini e bambine e sulla genitorialità responsiva consulta il sito di Save the Children.