Un approccio precoce alla lettura, così come dimostrato da numerose ricerche scientifiche, ha importanti ripercussioni sullo sviluppo di bambini e bambine, da un punto di vista cognitivo, emotivo e sociale. Con le letture ad alta voce, i bambini e le bambine vengono esposti a parole, idee e conoscenze fondamentali per lo sviluppo di competenze anche molto prima dell’età scolare. Angela Dicillo, coordinatrice dello Spazio Mamme di Bari per l’associazione Mama Happy, ci racconta come il progetto opera sul territorio per promuovere la lettura per la prima infanzia.

Come sostenuto ormai da anni da  Nati per Leggere, programma promosso dall’ Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino, i benefici dalle lettura ad alta voce, sin dai primi 1000 giorni di vita, sono innumerevoli: un bambino che riceve letture quotidiane acquisirà un vocabolario più ricco; avrà più immaginazione; si esprimerà meglio; sarà più curioso di scoprire il mondo; avrà l’abitudine all’ascolto; disporrà di maggiore capacità di attenzione; nutrirà maggiormente il desiderio di imparare a leggere quando sarà più grande. 

Leggere aiuta a sviluppare il senso critico e un’attitudine alla riflessione, favorisce la costruzione della capacità problem solving e del pensiero logico. La lettura, infine, non ha solo un impatto sullo sviluppo cognitivo e sulle competenze del bambino, ma anche sulla sua sfera emotiva, sulla sua capacità di porsi in relazione con le persone e con gli ambienti.

 

Le prime letture con gli albi illustrati

Gli albi illustrati sono strumenti utili a favorire percorsi conoscitivi e inclusivi, non soltanto rispetto a temi e contenuti, ma anche in virtù della loro concezione iconografica e testuale, accessibile ad un ampio pubblico di lettori. I libri sono uno strumento prezioso e insostituibile che consente a bambine e bambini di scoprire il mondo e ascoltare storie capaci di solleticare sogni e fantasie. I libri illustrati sono dei mediatori per la partecipazione e la condivisione. Le storie che trattano una tematica tramite l’utilizzo di simboli arrivano in maniera più diretta ai bambini, parlando il loro stesso linguaggio. 

Gli albi illustrati hanno poi un linguaggio visivo universale, che può essere compreso senza confini o limiti culturali, superando le barriere linguistiche e favorendo l’incontro e lo scambio tra culture diverse. Le narrazioni per immagini intercettano il lettore sul piano sensoriale, stimolandolo visivamente e attivando il processo interpretativo, che segue strade condizionate dai vissuti individuali. 

 

Le alleanze cittadine per la promozione della lettura per l’infanzia: l’esempio di Bari

L’APS Mama Happy promuove attività di lettura di diverso tipo e collabora con la rete di #BARISOCIALBOOK.

La rete di #BARISOCIALBOOK è nata nel maggio 2016 con la mission di garantire alle/ai cittadini/e adulti e minori un accesso democratico al libro e alla lettura come azione strategica di lotta alle povertà educative e processo esperienziale di relazione, superamento dei pregiudizi, promozione di parità e di valorizzazione delle differenze di genere.

Con la rete #BARISOCIALBOOK il Comune di Bari ha ottenuto continuativamente dal 2017 la qualifica di “CITTÀ CHE LEGGE” conferita da Cepell (Centro per il Libro e la Lettura) e MiC (Ministero della Cultura). Strategica è la realizzazione di presidi di lettura sul territorio cittadino denominati SPAZI SOCIALI PER LEGGERE, diffusi nei servizi di welfare, negli ospedali, nelle carceri, negli orti sociali urbani e in luoghi di nuova connotazione specifica per la lettura inclusiva e sociale. 

Gli Spazi Sociali per Leggere sono ad accesso libero per tutte/i cittadini minori ed adulti, e sono dotati di libri nuovi ed usati raccolti attraverso la donazione di cittadini/e sia per bambine/i-ragazze/i che per adulti-famiglie. Negli Spazi è possibile consultare, leggere, prendere in prestito o donare un libro, proporsi per letture ad alta voce, partecipare agli eventi di animazione e alla lettura organizzata. È’ stata inoltre istituita una rete di BIBLIOTECHE POLARI DIFFUSE – e Mama Happy ne fa parte – con un patrimonio rivolto alla prima infanzia. All’interno delllo “scaffale multiculturale” di Mama Happy è possibile trovare silent book, libri fotografici, albi illustrati anche in lingue diverse dall’italiano (inglese, francese, arabo, spagnolo e georgiano) e libri sull’accoglienza in ambito familiare.

A fronte di tutte queste premesse è facile intuire la molteplicità di attività che è possibile proporre avendo a disposizione un servizio come questo. Ogni laboratorio è stato concepito nella convinzione dei benefici cognitivi, linguistici, emotivi e relazionali che la pratica della lettura ad alta voce genera

 

Laboratori di lettura per famiglie

Cartonati di piccolo formato, “nomenclatura” in cui sono presenti le prime semplici sequenze, libri di “concetto” che introducono le prime conoscenze, prime storie illustrate, storie in rima e le filastrocche che hanno dato ritmo e un suono nuovo alle parole sconosciute. Le letture proposte in un ambiente protetto e conosciuto come quello dello Spazio Mamme rappresentano per i genitori un’opportunità per misurarsi con le proprie competenze genitoriali senza sentirsi giudicati o valutati. Attraverso la partecipazione alle attività di lettura i genitori hanno cominciato ad acquisire metodi e strumenti utili a sviluppare una genitorialità responsiva che passa anche attraverso i libri.

Nel ruolo di genitore lettore, è importante fornire al bambino una testimonianza positiva di abitudine e piacere per la lettura. Mostrare interesse per la lettura e dedicarvi del tempo invia un messaggio importante al bambino: la lettura è un’attività divertente e significativa. Inoltre, il genitore può incoraggiare il bambino a partecipare direttamente, stimolando la sua curiosità e rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente. Ogni laboratorio di lettura assolve all’obiettivo di promuovere la lettura precoce in famiglia come supporto alla genitorialità e contrasto alla povertà educativa, facilitando la pratica della lettura nei primi anni di vita al fine di favorire lo sviluppo delle capacità non solo intellettive ma anche emotive.

Le attività da proporre possono essere innumerevoli e offrire spunto per diverse tematiche. Sicuramente un punto di forza è la presenza di albi in lingua che permettono la realizzazione di laboratori per letture bilingue. Questo tipo di iniziativa garantisce a tutti, senza alcun tipo di esclusione, il diritto alle storie e l’accesso ai libri di qualità, divenendo anche segno di democrazia ed equità sociale.

 

Per ulteriori approfondimenti sulla importanza della lettura nella prima infanzia consulta anche il blog di Save the Children Italia