Sogniamo ospedali efficienti, tecnologicamente all’avanguardia ed in grado di “prendersi cura” delle pazienti e dei loro familiari.

Da questa visione nasce nel 2009 la Fondazione Medicina a Misura di Donna Onlus: un impegno concreto e quotidiano per uno sviluppo sociale capace di riconoscere la salute della donna come bene comune.

Abbiamo mosso i nostri primi passi dall’ Ospedale Sant’Anna di Torino per trasformarlo in un modello anche nell’ accogliere e “far sentire bene” le pazienti e le loro famiglie.

Negli ultimi anni la medicina e il mondo sanitario hanno riaffermato il ruolo dei bisogni legati alla sfera delle discipline umane (arte, storia, filosofia) come nuovi strumenti per “fare salute”, per trovare modi innovativi per parlare di cura, per rifondare anche la lingua della pratica clinica.

Anche in Italia, la relazione Arte e Salute ha una storia di studi, ricerche ed esperienze significative sul campo. Allo stesso tempo molti ospedali e luoghi di cura promuovono azioni e progetti di miglioramento degli ambienti integrando l’arte negli spazi quotidiani dei pazienti, per sostenere e potenziare il processo di cura.

L’Ospedale Sant’Anna di Torino, il più grande e antico centro ginecologico ed ostetrico d’Europa, sta cambiando volto grazie alla Cultura, con progetti sviluppati da una piattaforma che coinvolge nella ricerca applicata oltre quaranta istituzioni culturali, mobilitate dalla Fondazione Medicina a Misura di Donna Onlus, realtà nata dalla società civile per cooperare con le istituzioni nell’umanizzazione della cura e dei suoi luoghi. Tra questi progetti sul campo, il “Cantiere dell’Arte” a cura del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo di Arte contemporanea sta trasformando visivamente,  progressivamente i luoghi in un giardino, attraverso azioni di pittura collettiva; le “Vitamine musicali” abbracciano i reparti, partendo dal benvenuto alle nascite, grazie a oltre 130 artisti, provenienti da tredici istituzioni culturali, coinvolti in un anno in circa 100 appuntamenti.

Su queste premesse è stato ideato Nati con la Cultura: il progetto prende avvio dal principio che l’Arte può trasformarsi in una grande risorsa di benessere, rigenerazione e potenziamento creativo per tutti gli esseri umani, a partire dai primi anni di vita, i primi mille giorni dal concepimento, determinanti nello sviluppo della personalità, secondo quanto asseriscono gli psicologi interazionisti e del patrimonio neuronale, secondo i biologi.

La Fondazione Medicina a Misura di Donna Onlus – Nati con la cultura – è partner della Rete Fiocchi in Ospedale di Save the Children